Totti 200 d.C. ovvero lezioni di Cinema

Un tributo al capitano della Roma per i suoi 200 goal. Questa clip è, per ora, il mio capolavoro assoluto e porta la dedica a mio cugino Giuseppe (appassionato romanista) con il quale, ai tempi dell'università a Pisa, ho condiviso momenti indimenticabili. Naturalmente per la scelta dei goal da narrare mi sono rivolto proprio a lui!!!!

http://www.youtube.com/watch?v=9xwURaF8VlM

Come tutte le cose fatte con il cuore non è stata facile realizzarla....
Innanzitutto ho dovuto rimontare il film del Gladiatore poichè i tempi originali erano troppo lunghi per una clip, poi ho lavorato molto con il sonoro.... la scena finale del combattimento contro Commodo, nel film si svolgeva muta con il colosseo in religioso silenzio, io viceversa sono andato a sonorizzarla con l'invocazione a Massimo Decimo Meridio. I motivi di tale scelta sono diversi:
1. In apertura di clip questo stratagemma mi ha consentito di dare più ritmo all'incipit
2. L' aumeto d'intensità del tifo, quando Massimo nella sua visione apre la porta dei Campi Elisi, mi ha permesso di aumentare, fin da subito, il parallelismo fra Totti e il Gladiatore (si viene a creare, infatti, un effetto surreale come se il tifo del collosseo provenisse anche dalla folla alle spalle del Capitano della Roma)
3. Alla fine della clip l'invocazione a Massimo, dopo aver visto le gesta di Totti, ci riporta subito alla scena iniziale con il gladiatore che finisce la propria visione.
4. Nelle ultime inqudrature, il succedersi delle due tifoserie (al grido "Massimo Massimo" segue l'invocazione dell'Olimpico "Totti") conferma il passaggio da testimone quale condottiero di Roma da Massimo a Totti.

La clip è molto diversa da quella che faccio di solito non solo per l'uso del sonoro ma anche per il tipo di montaggio: non vi è infatti un uso esasperato del sincronismo tecnico (relativamente pochi, anche se ben mirati, sono i casi di sincronismo esterno o interno) ma un forte sincronismo ideologico che appertiene più al linguaggio della fiction che a quello di una clip!
Sono, infatti, andato a creare con musica e immagini situazioni ed emozioni tipiche di un film quali tensione (come la corsa di Totti alternata al pubblico del Colosseo e commentata con un incisivo ostinato di archi e coro), attesa (vedi la scena della punizione contro l'Inter), vittoria (le varie esultanze) ecc... fino alla scena finale con il gladiatore che muore (qui uso un maestoso che rende ancora più epico e sublime la consapevolezza di Massimo, un attimo prima della propria morte, della venuta, un giorno, di un nuovo "difensore" di Roma, Totti appunto).
Il brano, che non ho preso dalla colonna sonora del Gladiatore, presenta 8 tagli musicali e l'ho ottenuto da 5 brani diversi della colonna sonora di Gridiron Gang un film semisconosciuto in Italia sul football americano.
Scusate se mi sono così tanto divulgato sulla genesi di questa clip ma mi capita raramente di essere tanto soddsifatto di un mio lavoro!!!!!!!

Il vostro TSY (Rosario Jannelli)